La mia borsa Amelie è piaciuta

Ho iniziato a girare orgogliosa con la mia borsa Amelie. Finalmente posso "sfoggiare" ed utilizzare un lavoro fatto da me.

Chi mi conosce sa bene che dico queste parole con molta semplicità.

Sì, perché quando ricevo i complimenti per i miei lavori ho sempre una strana sensazione di felicità, imbarazzo, semplicità, stupore, orgoglio e ancora semplice felicità.

Ho iniziato a cucire così: per passione, per una mia forma di creatività che ho dentro, per la voglia di imparare e di provare a realizzare qualcosa di nuovo, per le mille idee che avevo in testa e che desideravo mettere in pratica.

Ogni volta che realizzo qualcosa di nuovo sono forse un po' emozionata perché devo prendere le misure in maniera corretta, voglio essere precisa e non mi piace sprecare la stoffa.

Poi, dopo aver preparato tutto il necessario, parto con la mia macchina da cucire ed inizio ad unire i vari pezzi.

Mi dà serenità cucire, mi realizza e mi dà soddisfazione vedere che il mio progetto si crea piano piano.

Come ho scritto nel titolo iniziale, la mia borsa Amelie è piaciuta e c'è chi, oltre ai complimenti, mi ha chiesto di creare una borsa per sé.

Ho cucito una borsa con lo stesso modello ma con un tessuto in cotone che è veramente bello perché ha un effetto ottico strepitoso e sembra quasi pelle o velluto.

I preparativi:

Ed ecco la borsa terminata:

 con la cerniera esterna sul retro

 

 una tasca in un lato

 

e due tasche nell'altro lato

 

e la chiusura con i bottoni a calamita

 

presto verrà consegnata!!